Rulliere da trasporto pesante: la potenza al servizio della movimentazione

Dal 2000 a questa parte abbiamo assistito alla (s)vendita di grosse imprese italiane a facoltosi compratori stranieri che, appena entrati in possesso degli stabilimenti, hanno avviato importanti manovre di amplificazione degli spazi produttivi. E come contrariarli? Sarebbe un’inettitudine fare diversamente, forti di così laute risorse.

 

Per chi invece non gode di un voluminoso budget da dedicare all’acquisizione di nuovi capannoni, ma vuole comunque incrementare la produzione con l’acquisto di nuove macchine, non resta altro che reinventare gli spazi a sua disposizione. Ma come? Senza rivolgersi ad aziende specializzate nel settore, basta avvalersi dei giusti macchinari per la movimentazione di carichi pesanti; le rulliere da trasporto pesante costituiscono uno di questi strumenti.
Che cosa sono le rulliere da trasporto?
Conosciute anche come carrelli di trasporto, rappresentano il pezzo forte della movimentazione industriale eseguibile da un solo operatore, senza eccessivo sforzo e in totale sicurezza. Trasportano carichi da 6 a 120 tonnellate con estrema manovrabilità da parte di chi lo utilizza.
La struttura dei carrelli di trasporto è caratterizzata da due piattaforme di acciaio montate alle estremità di una barra distanziale registrabile, in grado di muoversi grazie a delle file di ruote montate in parallelo. Ad ogni base d’appoggio vengono applicati dei tappetini anti-scivolo in gomma bugnata e i rulli sono fatti in poliammide o acciaio, a seconda della portata massima garantita dal carrello. Per guidare il tutto ci si affida ad un resistente e pratico timone con comandi.
Questi fantastici strumenti della tecnica garantiscono una formula di trasporto sicuro e facile, la massima flessibilità di movimentazione anche per carichi molto pesanti, una guida senza rischi e, proporzionato alla mole dei pesi veicolabili, uno sforzo bassissimo dell’utilizzatore finale. Non bisogna inoltre dimenticare che, a lavoro concluso, il carrello può essere richiuso e stipato in uno spazio ridotto.